perchè venire in vacanza a denia. consigli di vita da turista L’aspetto principale della accogliente e vacanziera cittadina di Denia è il Parco Naturale del Montgó (753 m.), che domina maestosamente il territorio municipale. Creato nel 1987, offre al visitatore una vasta diversità faunistica e floreale, godibile attraverso i numerosi sentieri che lo attraversano. L’altro polo di attrazione paesaggistica è rappresentato dalle spiagge di Las Marinas e di Las Rotas, così come la Riserva Marina del Cabo de San Antonio. Denia contiene diversi spazi da cui godersi un’esperienza green. Monumenti e luoghi d’interesse La città è situata in una baia, porto naturale, ai piedi del monte Montgó. Sono preservati gli antichi quartieri di les Roques o de Baix la Mar. Le strade che scendono dal castello ricordano il passato arabo, mentre la parte bassa offre edifici modernisti, indici della ricchezza della borghesia legata al commercio dell’uva sultanina. Musei e monumenti maggiormente interessanti
Serata ossobuco e Barolo
Serata ossobuco e Amarone ossobuco alla Milanese “Questo è un piatto che bisogna lasciarlo fare ai Milanesi, essendo una specialità della cucina lombarda. Intendo quindi descriverlo senza pretensione alcuna, nel timore di essere canzonato”. Così Pellegrino Artusi introduce la ricetta degli ossibuchi alla milanese all’interno del primo ricettario della storia della cucina italiana: un piatto rappresentativo che pare risalga addirittura al Medioevo, caratterizzato da un particolare taglio di carne reso estremamente tenero dalla lunga cottura e dalla presenza del midollo, che sciogliendosi rende la preparazione ancora più succulenta. Un altro tratto distintivo dell’òs büüs a la milanesa è l’aggiunta della gremolada, un trito di prezzemolo e aglio profumato con scorza di limone che completa ed esalta il sapore della carne di vitello. Solitamente proposto come piatto unico insieme all’immancabile risotto giallo, l’ossobuco alla milanese può essere servito anche come gustoso secondo di carne, magari nella versione con i piselli o accompagnato con una bella porzione di polenta! Anche noi, come Artusi, scegliamo di presentarvi la nostra versione degli ossibuchi alla milanese in modo semplice e senza pretese… lasciamo che sia il gusto a parlare e a trasportarvi in un viaggio tra i sapori tradizionali di questo territorio. Abbinamento cibo e Amarone della Valpolicella L’Amarone della Valpolicella è un vino rosso passito secco, una categoria molto particolare che racchiude pochissimi vini del nostro panorama enologico. Le uve Corvina Veronese (Cruina o Corvina) e/o Corvinone e/o Rondinella, da cui si ricava, sono sottoposte ad appassimento e seguente fermentazione alcolica, che si prolunga per diverso tempo, per consentire la totale trasformazione degli zuccheri in alcol etilico. Quest’ultimo aspetto è ciò che più distingue i vini passiti secchi dai vini passiti dolci: mentre nei vini passiti dolci la fermentazione viene interrotta per conservare parte degli zuccheri, che ne determinano la dolcezza; nei vini passiti secchi la fermentazione viene completata per convertire in alcol etilico gli zuccheri residui. Ricaviamo così almeno due informazioni chiave sul nostro vino. La prima è che non si tratta di un vino dolce per cui NON trova collocazione ideale con dolci o dessert (salvo un caso particolare che poi vediamo). La seconda è che ha una gradazione alcolica elevata, proprio perché la fermentazione alcolica è portata a termine, senza interruzioni. Struttura e corpo sono imponenti. Nella scelta dell’abbinamento dovremo prendere in considerazione soltanto quei piatti in grado di non farsi sovrastare dalla vigoria e dalla personalità di questo vino e che abbiano pari struttura. Il profilo gustativo dell’Amarone si completa con ottima sapidità e notevole morbidezza, proprietà perfette per accompagnare preparazioni untuose e succulente. Alcolicità e morbidezza sono in grado di asciugare il palato e mitigare queste sensazioni del cibo. A livello olfattivo, l’Amarone della Valpolicella presenta aromi intensi, complessi e variegati: si avvertono profumi prevalentemente fruttati, frutta rossa matura, frutta passita e confetture di frutta, accompagnati da sfumature speziate, note di tabacco e di legno, derivanti dall’invecchiamento prolungato a cui è sottoposto, con piacevoli sentori di caffè e cioccolato amaro. Per proprietà gusto-olfattive non può in alcun modo essere abbinato a piatti delicati e leggeri che verrebbero coperti dall’imponenza del nettare. Al contrario, andiamo a ricercare preparazioni importanti e dalla spiccata personalità, proprio come quella dell’Amarone della Valpolicella.
Denia: storia e curiosità
DENIA: STORIA E CURIOSITà Denia è una piccola città costiera situata nella provincia di Alicante, una parte della splendida costa della Costa Blanca in Spagna. È un posto magnifico per fare una vacanza che ha qualcosa per attrarre tutti. Denia è una città veramente storica e le prove della sua ricca e variegata storia possono ancora essere esplorate oggi, con il suo castello e il museo archeologico assolutamente da vedere. Ci sono numerose rovine, splendidi edifici antichi – tra cui diversi intriganti eremi e la famosa torre di avvistamento Torre del Gerro – e una varietà di storie affascinanti da raccontare. Quindi, per coloro che apprezzano una cultura forte e vogliono immergersi nella storia di una città, Denia è il posto dove stare.